Francesca Melandri, nata a Roma nel 1964,è scrittrice, documentarista e sceneggiatrice. Dopo il fortunato esordio nella narrativa nel 2010 con «Eva dorme», nel 2012 ha pubblicato «Più alto del mare» (Premio Selezione Campiello), entrambi entrati nel catalogo Bompiani. «Sangue giusto» (2017), Premio Sila ’49 e selezionato al Premio Strega, è stato nominato dallo Spiegel romanzo internazionale dell’anno. Collabora con il Guardian e altre testate europee. I suoi libri sono tradotti in molte lingue.
Francesca Melandri, 1964 in Rom geboren, ist Schriftstellerin, Dokumentarfilmerin und Drehbuchautorin. Nach ihrem erfolgreichen Debüt im Jahr 2010 mit «Eva dorme» veröffentlichte sie 2012 «Più alto del mare» (Premio Selezione Campiello), die beide in den Bompiani-Katalog aufgenommen wurden. «Sangue giusto» (2017), ausgezeichnet mit dem Premio Sila ’49 und ausgewählt für den Premio Strega, wurde vom Spiegel zum internationalen Roman des Jahres gewählt. Sie arbeitet mit dem Guardian und anderen europäischen Zeitungen zusammen. Ihre Bücher sind in zahlreiche Sprachen übersetzt worden.
Il punto di partenza di questa ricerca personale e spietata di tracce è la ritirata dei soldati italiani dall’Ucraina, nel 1942/43: un trauma che ha marchiato a fuoco la memoria collettiva italiana. Ciò viene riprodotto anche nella famiglia dell’autrice; nel romanzo postumo, dà la parola a suo padre – giornalista fascista. Con uno sguardo chiaro e con impeto narrativo scopre miti, narrazioni delle vittime e racconti minimizzatori e cerca di decostruirli.