Fabio Pusterla

Fabio Pusterla, nato nel 1957 a Mendrisio. Lavora come poeta, traduttore, saggista e professore di letteratura italiana. Per la sua opera ha ricevuto numerosi riconoscimenti e premi. Vive a Lugano. (2019)
Oeuvres (Selection)
Una luce che non si spegne. Luoghi, maestri e compagni di via.
Edizioni Casagrande, 2018
Cenere, o terra.
Edizione Marcos y Marcos, 2018
Variazioni sulla cenere.
Amos Edizioni, 2017
Traductions (Selection)
Antoine Emaz. Sulla punta della lingua.
Übersetzt von Fabio Pusterla.
Edizione Marcos y Marcos, 2018
Agota Kristof. Chiodi.
Übersetzt von Fabio Pusterla.
Edizioni Casagrande, 2018
Philippe Jaccottet. La ciotola di Morandi.
Übersetzt von Fabio Pusterla.
Edizioni Casagrande, 2007
Cenere, o terra
Edizione Marcos y Marcos, 2018
Nella raccolta poetica «Cenere, o terra» si indagano le varie manifestazioni della vita partendo dai suoi quattro elementi primordiali. Nella luce e nell’asprezza, tra rondini, sogni, frammenti e variazioni poetiche, l’io si specchia in terra, acqua, aria e fuoco per perdersi e ritrovarsi nell’unità del tutto. Le quattro sezioni che compongono l’opera scandiscono il tempo della parabola terrena dando ai versi un carattere universale.
De: Fabio Pusterla. Cenere, o terra. Edizione Marcos y Marcos, 2018
Il sapore della terra è: amaro.
Il sapore della terra è: roba marcia.
Devi mangiarla per giungere alla radura
devi strisciare per toccare una pietra.
La radura si allontana la terra si apre.
Uno scoiattolo nero ti guarda si inerpica sputa.
Il sapore della terra è: vetro.
La bocca dello scoiattolo è: grande e muta.
Agota Kristof. Chiodi
Edizioni Casagrande, 2018
Ve, 31.05.19, 14:30
Ve, 31.05.19, 16:00
Sa, 01.06.19, 12:00
Sa, 01.06.19, 14:30
Di, 02.06.19, 12:00
Cenere, o terra
Edizione Marcos y Marcos, 2018
Nella raccolta poetica «Cenere, o terra» si indagano le varie manifestazioni della vita partendo dai suoi quattro elementi primordiali. Nella luce e nell’asprezza, tra rondini, sogni, frammenti e variazioni poetiche, l’io si specchia in terra, acqua, aria e fuoco per perdersi e ritrovarsi nell’unità del tutto. Le quattro sezioni che compongono l’opera scandiscono il tempo della parabola terrena dando ai versi un carattere universale.
De: Fabio Pusterla. Cenere, o terra. Edizione Marcos y Marcos, 2018
Il sapore della terra è: amaro.
Il sapore della terra è: roba marcia.
Devi mangiarla per giungere alla radura
devi strisciare per toccare una pietra.
La radura si allontana la terra si apre.
Uno scoiattolo nero ti guarda si inerpica sputa.
Il sapore della terra è: vetro.
La bocca dello scoiattolo è: grande e muta.
Agota Kristof. Chiodi
Edizioni Casagrande, 2018
Ve, 31.05.19, 14:30
Ve, 31.05.19, 16:00
Sa, 01.06.19, 12:00
Sa, 01.06.19, 14:30
Di, 02.06.19, 12:00
Ve, 14.05.10, 13:00
Sa, 03.05.08, 11:00
Das Gewicht eines gewendeten Blattes / Il peso di un foglio girato
Limmat Verlag, 2004